“Non so se ci saranno più ostacoli” nell’organizzazione del Giubileo rispetto a quella dell’Expo, ma “garantisco che affronterò questo nuovo incarico, di cui sono orgoglioso, con lo stesso spirito e con la stessa tenacia, abnegazione e determinazione con cui ho cercato di gestire tutta l’Expo”. Lo ha detto il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, neo commissario prefettizio del Comune di Roma, in una conferenza stampa a Milano in cui ha fatto il bilancio dell’organizzazione dell’Expo, nell’ultimo giorno della manifestazione. Quanto alla squadra che lo coadiuverà, il neo commissario ha spiegato: “Ho in mente dei nomi” per i subcommissari a Roma, “ma occorrono naturalmente delle verifiche. Vedremo in che modo si svilupperanno, poi prenderò le mie decisioni e proporrò le nomine al prefetto di Roma”. “Non temo pressioni sulle persone da utilizzare a Roma nel nuovo incarico di commissario, “assolutamente no: credo che quando si ricoprono certe responsabilità bisogna guardare sempre in avanti e tenere fermo il timone”. “Io vado avanti come sempre, seguendo i binari della legalità, della mia coscienza e della mia esperienza. Naturalmente secondo le direttive che ricevo dallo Stato”, ha concluso. Asca