Sulla vicenda di Ustica “ogni sforzo deve essere compiuto, anche sul piano internazionale, per giungere finalmente a conclusioni che rimuovano le ambiguita’, i dubbi e le ombre che ancora oggi circondano quel tragico fatto”. E’ quanto afferma fra l’altro il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che, nel messaggio alla presidente dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, Daria Bonfietti, nella ricorrenza del trentunesimo anniversario del disastro di Ustica ha rinnovato ai famigliari delle vittime “di quella terribile notte, la sua affettuosa e solidale vicinanza”.
IL MESSAGGIO DI SCHIFANI
“Vicinanza alle famiglie colpite, insieme al profondo cordoglio per quanti persero la vita nel disastro aereo” sono stati espressi anche dal presidente del Senato, Renato Schifani che ha definito quello di Ustica “uno degli episodi piu’ terribili e ancora oscuri della storia recente del nostro Paese”.
“Non potremo mai dimenticare lo sgomento di quella notte.
Per questo – prosegue – le istituzioni e la societa’ civile hanno il dovere di essere al fianco di chi e’ stato colpito da questa assurda tragedia e pretendere che sia fatta chiarezza”
FINI, ELIMINARE OMBRE
Anche per il presidente della Camera, Gianfranco Fini, e’ necessario dare risposte alle famiglie delle vittime.
“A distanza di tanti anni dobbiamo proseguire con determinazione per giungere ad accertare finalmente la verita’ di quanto accadde in quella circostanza. E’ un dovere che le istituzioni hanno non soltanto verso le vittime e i loro familiari ma anche nei confronti del popolo italiano. Eliminare le zone d’ombra significa infatti dare maggiore forza e prestigio alla democrazia e allo Stato” Fini ha voluto manifestare ai familiari delle 81 persone che persero la vita nella strage “il piu’ profondo sentimento di vicinanza mia personale e di tutta la Camera dei deputati.
Nell’esprimerle il mio sincero apprezzamento per il tenace impegno della sua associazione volto – ricorda – a chiedere la verita’, rivolgo a lei ed a tutti gli associati il mio saluto piu’ cordiale” .