“Degrado, abbandono e precarietà. Sono le tre parole che fotografano la città. Si tratta della Cosenza vera, quella che inizia già dalle traverse di Corso Mazzini. La pagina su Facebook “Cosenza centro storico e periferie abbandonate” (https://m.facebook.com/cosenza
Questa pagina su Facebook è un buon modo per informare la nostra comunità. Ed è una piazza virtuale dove tutti possono raccontare criticità e problemi dei nostri quartieri. Il tour è iniziato.
Su via Popilia, lungo rione Bellavista, la stessa immondizia e la stessa sporcizia stazionano immutabili da giorni. A distanza di una settimana lo spettacolo non cambia. Ma anche questa è Cosenza.
Anche i cittadini di via Popilia hanno il diritto di essere ascoltati e rispettati dalle istituzioni. Per non parlare del centro storico. Penso a via Bombini, ridotta in pessime condizioni, con una serie di persone costrette a vivere correndo il rischio che un masso, un muro, una parte di tetto gli cada addosso.
Se poi pensate di portare i vostri bambini nella storica Villa Vecchia vi accorgerete subito dell’acqua putrida che ricopre una parte dell’anfiteatro. E uno spettacolo indecoroso vi aspetta a pochi passi dal Comune e dalla chiesa di San Nicola.
A San Vito un parco dove dovrebbero giocare i bambini è in preda alle erbacce e all’incuria. Tutto questo succede nel più completo silenzio dell’amministrazione comunale”.
E’ quanto afferma il consigliere comunale e leader della Grande Cosenza, Carlo Guccione, che da tempo si batte per la riqualificazione urbanistica, culturale ed economica dei quartieri periferici di Cosenza.
“Aspettiamo il contributo dei cittadini. La battaglia per la riqualificazione del centro storico e delle periferie abbandonate appartiene a tutti. È una lotta di tutte le persone oneste che credono in una città migliore e si impegnano affinché le cose cambino.