La questione “Regione Calabria” si fa sempre più allarmante anche per quanto inerisce le nomine dei giornalisti assunti dal governo di Gerardo Mario Oliverio. La polemica che galleggia nelle pagine della stampa regionale e non solo si è trasformata in un “caso” sul quale è già intervenuto più volte in modo deciso il pentastellato Senatore Nicola Morra che oggi emette una nuova che riportiamo testualmente:
NICOLA MORRA CHIEDE INTERVENTO DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI REGGIO CALABRIA
“Chiedo formalmente al Procuratore capo della Repubblica di Reggio Calabria, De Raho, di intervenire sullo scandalo dei giornalisti dell’ufficio stampa del Consiglio Regionale assunti senza concorso alcuno» – a dirlo è il portavoce al Senato Nicola Morra del Movimento 5 Stelle che continua a portare avanti l’operazione “fiato sul collo”.
«Nonostante le tante sollecitazioni, nè l’Ufficio di Presidenza del Consiglio, nè il segretario generale hanno mosso un dito, commettendo un evidente abuso di ufficio». Il pentastellato Morra s’indigna: «E’ una vergogna avere due caporedattori e tre vicecaporedattori messi lì senza alcun concorso, in spregio alle norme del codice civile e della Costituzione. Si tratta di un’evidente e reiterata violazione del diritto, mentre sarebbe obbligatorio bandire i concorsi come prescrive la legge»
Infine il Senatore conclude con un appello alla Procura: «Chiediamo alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria di interrompere questo spreco di denaro che viola qualsiasi norma e che vede responsabili i dirigenti dell’Ufficio di Presidenza ed il Segretario Generale, Maurizio Priolo»