Le autorità americane hanno aperto una indagine su possibili violazioni antitrust da parte di Android, il sistema operativo mobile di Google. Lo scrive Bloomberg News citando fonti anonime vicine alla questione. L’indagine sarà svolta dalla Federal Trade Commission (Ftc), l’autorità antitrust statunitense, insieme al dipartimento di Giustizia americano, che guiderà l’inchiesta.
Alcuni gruppi rivali sostengono che Google abbia dato la priorità alle sue applicazioni e ai suoi servizi (mail, mappe, ad esempio) restringendo invece quelli delle altre società che producono app per Android, il sistema operativo usato dall’80% degli smartphone nel mondo.
Non è la prima volta che le autorità antitrust americane prendono di mira Google: nel 2013 dopo una indagine durata 18 mesi, l’Ftc ha detto che non c’era alcuna violazione delle leggi, sostenendo tuttavia che il colosso avrebbe cercato di porre fine alle sue pratiche più aggressive nella gestione del suo motore di ricerca.
Di recente anche le autorità russe hanno aperto una indagine su Android. Anche in quel caso diverse società tecnologiche del paese sostengono che Google avrebbe favorito le sue applicazioni rispetto a quelle dei suoi avversari.