”Sciocchezze o peggio pura demagogia”: il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha cosi’ seccamente liquidato le ipotesi di una uscita dell’Italia dall’euro con ritorno alla lira. Napolitano ne ha parlato in una ampia intervista rilasciata ad Eugenio Scalfari e pubblicata oggi da Repubblica nella quale ha ribadito che il futuro del nostro Paese e’ nell’Europa. Quanto alla crisi e alla fase di difficolta’ attuale Napolitano ha detto: ”Non mi domandare se ce la faremo. Io so soltanto che dobbiamo farcela”. Il problema e’ il come? Napolitano nel colloquio in proposito fa osservare che ”hanno provato ad aprire nuove strade, e con successo, a fine giugno a Bruxelle, Monti, Hollande, Rajoy, Draghi e altri”. Ma il presidente indica anche un rapporto positivo e costruttivo con la Germania e con la cancelliera Angela Merkel. ”Nei diversi scambi di opinioni che ho avuto in questi anni con la signora Merkel, si e’ sempre espressa reciproca comprensione e fiducia tra noi. Sono in gioco questioni complesse, si sono manifestati disaccordi non lievi, ma il rapporto tra l’Italia e la Germania, e quindi tra i due governi e le rispettive rappresentanze e opinioni pubbliche, rimane un pilastro fondamentale della costruzione europea”. Sul futuro prossimo dell’Europa, Napolitano si dice convinto e favorevole ad andare verso un’unione politica, verso un’unione federale europea. Bisogna muovere -dice Napolitano- in quella direzione senza remore e tabu’. ”Gli Stati nazionali garantiscono una tradizione, una cultura, una storia, ma soltanto l’unione politica dell’Europa, secondo l’originaria ispirazione federale, garantisce la speranza del futuro” ASCA