Che la Crimea debba ritornare alla Russia è una ”verità storica”. A dichiararlo è stato il Premier della federazione Russa Vladimir Putin ha salutato la folla che attendeva il suo arrivo e Sevastopol, per la prima visita nella penisola dopo l’annessione da parte di Mosca.
CRIMEA – VLADIMIR PUTIN: ORA PIU’ UNITI E PIU’ FORTI
”Il 2014 passera’ alla storia – ha dichiarato il Premier Vladimir Putin – come l’anno in cui la gente che vive qui ha deciso di stare insieme alla Russia, confermando la loro lealta’ alla verita’ storica”. ‘Molto lavoro resta da fare, ma supereremo tutte le difficoltà, perchè siamo uniti e questo significa che siamo anche più forti”.
La visita del presidente russo Vladimir Putin in Crimea e’ stata criticata dal Ministero degli Esteri di Kiev, che ha espresso in un comunicato la propria ”forte protesta” per la visita, che ”ignora la legislazione ucraina e la legge internazionale. Questa provocazione – prosegue la nota – conferma ancora una volta che la Russia cerca deliberatamente una ulteriore escalation delle tensioni”.
WASHINGTON, REZIONE NEGATIVA ALLE PAROLE DEL PREMIER RUSSO
Reazione negativa anche da Washington. ”Noi non accettiamo l’annessione illegale della Crimea alla Russia. Una visita del genere serve solo ad alimentare le tensioni”, ha detto la portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale, Laura Magnuson.