”Mi hanno chiesto di candidarmi alle prossime elezioni in Sicilia – ha affermato Pippo Baudo – me lo ha chiesto il Pd”. Lo ha comunicato dai microfoni della Zanzara di Radio 24. Pippo Baudo torna in onda a settembre con un programma su Rai3. ”Mi ha chiamato un mio amico che milita nel Pd, ai massimi livelli, e mi ha chiesto se fossi d’accordo con la candidatura. Gli ho detto di no”. Per la prima volta dichiaro di essere incomptetente: non saprei governare, e soprattutto non vorrei essere governato da altri, con tutti quei compromessi che ci vogliono in politica. Ho sempre votato a sinistra -ammette Pippo Baudo – e adesso voto per il Pd. Penso che la Sicilia ha bisogno di una rivoluzione culturale. Ha molti professionisti di altissimo livello, docenti, medici e architetti che preferiscono non sporcarsi le mani facendo politica e l’hanno delegata a questi politici di professione. ma se dovessi esprimere una preferenza farei il nome di Crocetta, il sindaco di Gela. Tutti dicono sia una persona molto intelligente e coraggiosa”.
Poi, Pippo Baudo ha affermato di avere una nemicizia storica con Maurizio Gasparri che ha replicato affermando: Pippo Baudo non si rassegna alla pensione. Ormai è roba da Rai Teche.
Certo, se Pippo dovesse accogliere le lusinghe del partito, è vero che non avrebbe vita facile, ma è pur vero che Turismo e Agroalimentare della Sicilia impennerebbero in meno di 6 mesi. Pippo Baudo non sarà un politico ma sa come fare per condurre l’immagine dell’Italia nel mondo.
Di certo, per la sua enorme esperienza oggi espressione di italianità, il PD, se proprio vuole invitare il Mega Pippo ad entrare in Politica, lo proponga Ministro per il Turismo.