Il Parlamentare.it: Fonte, Giovanni Borrelli – Il grande attore comico napoletano, Antonio De Curtis, meglio conosciuto come “Totò”, in un famoso film, del 1954, rivolgendosi in treno alla spalla Franco Castellani, che gli diceva di essere un deputato, meglio un “onorevole” gli forniva come risposta, “Ma mi faccia il piacere..”
Nel 2010 sono ancora presenti i cosiddetti “onorevoli”, ma lo stile è oltremodo degenerato, per una serie di comportamenti, da parte di alcuni dei nostri cosiddetti onorevoli, tali da lasciare lo stesso Totò esterrefatto, se fosse vivo, privandolo forse di ulteriori epiteti ancora più pungenti da appioppare.
Sarebbe, allora, più dignitoso che tale gratificante titolo venisse completamente cancellato dal lessico politico o quanto meno, che lo si potesse conquistare solo dopo aver dimostrato doti morali di serietà, rispetto per il prossimo, onestà e senso dello stato, e piena consapevolezza di essere all’ esclusivo servizio della intera comunità
Fregiarsi, invece, come accade oggi, solo del mero titolo di onorevole, privato della valenza intrinseca, per avere solo privilegi e diritto di offendere tutti senza freno alcuno, realizza appieno proprio quella casta di baroni così spocchiosa che a parole si dice di combattere, al punto di rendere ancora attuale la battuta famosa dell’altro grande attore Alberto Sordi che nel film “Il marchese del Grillo” stigmatizzava “Io so Io e Voi non siete un …..” Quanta tristezza!