”Mentre il Paese e’ in seria difficolta’ questa maggioranza pensa a stravolgere la legge sulle intercettazioni per mettere il bavaglio all’informazione. Tra i banchi del governo si parla gia’ di fiducia per blindare un provvedimento che impedira’ alla stampa di esercitare il diritto di cronaca e ai cittadini di informarsi”.
Cosi’ Aldo Di Biagio, deputato di Fli che aggiunge: ”Intanto il Paese e’ allo sbando, le agenzie di rating continuano a declassarci e questo governo ha chiaramente dimostrato che non e’ in grado di realizzare tutte quelle riforme necessarie per rilanciare la nostra economia, come ci chiede l’Europa”.
”Berlusconi la smetta di presentarsi in Aula solo per raccontare ridicole barzellette ai suoi parlamentari in fuga. Riferendosi, evidentemente, alla battuta di Silvio Berlusconi ai suoi deputati del Pdl che ha proposto scherzosamente il nome del futuro partito “forza gnocca”.
Oramai il suo tempo e’ finito. Si faccia da parte per il bene dell’Italia e nel rispetto dei suoi elettori traditi”, conclude Di Biagio.
INTERCETTAZIONI: BERLUSCONI, AVANTI SU DDL E GIUSTIZIA – Dall’altra parte Berlusconi intende, invece, andare avanti sul disegno di legge sulle intercettazioni e poi completare la riforma della giustizia. Oltre a questo – aggiunge il Presidente del Consiglio – dobbiamo fare la riforma del fisco e quella dell’architettura dello Stato.