4.8 C
Rome
giovedì, Novembre 21, 2024

PNRR, Cosenza e Rende temono di non riuscire a spendere. Basta lamenti. Al Nord vanno come treni

PNRR, Cosenza e Rende temono di non riuscire a spendere. Basta lamentiFrammentazione politica e trasversalismi si sommano all'incapacità di gestire la programmazione accogliendo esperti a supporto della PA. Al Nord vanno come treni. Ci sarà un perché

Must read

Harris ammette, Trump si prepara a prendere il potere

la vicepresidente degli Stati Uniti ha reso noto di avere perso contro Trump ma comunica al suo elettorato che la battaglia continuerà....

Germania nel caos verso il voto anticipato, Scholz licenzia Lindner

Berlino, 7 nov. (askanews) – Germania a un passo da elezioni anticipate dopo che il Cancelliere Olaf Scholz ha destituito il ministro...

Fukushima, recuperato campione residui radioattivi da reattore

Roma, 7 nov. (askanews) – La Tepco, compagnia che gestisce la centrale nucleare Fukushima Daiichi, teatro del peggiore incidente atomico dopo Cernobyl,...

A Cerisano il Movimento NOI si candida alla rinascita economica e culturale

Redazione de ILPARLAMENTARE.IT/ Si è tenuta a Cerisano la presentazione della candidatura del Movimento sturziano NOI alla guida della Città, in occasione...

Apprendiamo dalla stampa del lamento del Sindaco di Rende Marcello Manna che ancora una volta si mostra preoccupato del serio rischio di non riuscire a spendere i fondi destinati al territorio dall’Europa. Ci chiediamo come sia possibile che non si riesca a passare dal lamento all’azione progettuale, avendo a disposizione sul territorio esperti di settore estremamente quotati che si lasciano ai margini del perimetro decisionale di chi, inizia a svelarsi chiaro, non ha competenza in materia e se la prende con il mondo, con il poco personale, con il Governo centrale, quanto chi ha un minimo di lucidità progettuale e competenza sa bene che programmare e spendere i fondi dipende solo ed esclusivamente dalle competenze. Che non tutti posseggono.

Movimento civico NOI di orientamento sturziano

Nel corso dell’inaugurazione del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI alla quale hanno partecipato i Sindaci Franz Caruso e Marcello Manna – per parlare di ciò che abbiamo toccato con mano – infatti, abbiamo assistito ascoltato un gruppo di professionisti di settore che si sono proposti per affiancare i Comuni di Cosenza e Rende nel settore della programmazione e progettazione di fondi europei. Proposta ribadita in tempi diversi e stranamente, nonostante il continuo lamento, caduta nel vuoto. Ciò evidenzia senza mezzi termini che le competenze non sono gradite perché, evidentemente, fermerebbero il pianto uggioso dei Sindaci.

Si è assaliti da dubbi e perplessità e ci si chiede se questi lamenti siano reali oppure strumentali a preparare il terreno del loro fallimento che, a nostro parere, deve essere assolutamente esorcizzato se non altro perché il mondo del lavoro ne subirebbe un trauma senza precedenti nel peggior momento dal dopo guerra ad oggi. Altro che ripresa e resilienza! Si parla di miliardi e miliardi che, se non spesi, procureranno un divario non più sanabile tra Nord e Sud e tra Calabria e resto dell’Europa. Ma il problema non è il divario e basta, bensì il livello di sacrifici che le amministrazioni imporranno ai cittadini, oltre quelli attuali giunti al massimo del sopportabile, per pagare ulteriori debiti e dissesti causati da cattiva gestione e incapacità politica. A ciò si aggiunga che anche a livello regionale in Calabria, nonostante mille proclami che hanno annunciato vere e proprie rivoluzioni, nulla di concreto è accaduto, Basta guardare al settore Sanità per non avere alcun dubbio.

Ancora più grave è che non esiste un’idea reale di sviluppo sostenibile del territorio in quella realtà che dovrebbe diventare Città Metropolitana. A Cosenza emerge l’incapacità di programmare il futuro sostenibile della Città che sia in grado di andare oltre quanto già messo su carta dall’ex Sindaco Mario Occhiuto, tra l’altro in dicotomia con l’Agenza 2030 in tema di sostenibilità ambientale come il completamente di Viale Mancini e la probabile realizzazione di una metro di superficie vetusta e non sostenibile economicamente da piccole Città come Cosenza e Rende. La prima, tra l’altro in dissesto finanziario per centinaia di milioni di euro. In tal senso, l’Amministrazione dovrebbe programmare per alleggerire i cittadini dal gravame prodotto dal dissesto e non per aggravarlo.

Una cosa è certa: chi lascerà che si perdano fondi del PNRR ne risponderà alla società civile. Il Movimento NOI è chiamato dai cittadini a pronunciarsi su molti argomenti e si pone a sentinella critica con la sua azione civica quotidiana per vegliare sull’andamento di tutti i settori strategici che possono assicurare il benessere della cittadinanza ed il rispetto dei diritti dei deboli.

- Advertisement -

More articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -

Latest article

Harris ammette, Trump si prepara a prendere il potere

la vicepresidente degli Stati Uniti ha reso noto di avere perso contro Trump ma comunica al suo elettorato che la battaglia continuerà....

Germania nel caos verso il voto anticipato, Scholz licenzia Lindner

Berlino, 7 nov. (askanews) – Germania a un passo da elezioni anticipate dopo che il Cancelliere Olaf Scholz ha destituito il ministro...

Fukushima, recuperato campione residui radioattivi da reattore

Roma, 7 nov. (askanews) – La Tepco, compagnia che gestisce la centrale nucleare Fukushima Daiichi, teatro del peggiore incidente atomico dopo Cernobyl,...

A Cerisano il Movimento NOI si candida alla rinascita economica e culturale

Redazione de ILPARLAMENTARE.IT/ Si è tenuta a Cerisano la presentazione della candidatura del Movimento sturziano NOI alla guida della Città, in occasione...

Guerra Russo-Ucraina: oltre 50 mila soldati russi morti.

Cause della guerra:Le cause delle guerre possono essere molteplici: politico-militari, territoriali, economiche e religiose.La guerra tra Russia e Ucraina ha radici...