a cura della Redazione/
Una importante svolta arriva dalla decisione del Sindaco della città di rende Marcello Manna che nelle scorse Amministrative che lo hanno eletto primo cittadino in un ballottaggio molto discusso, pensava alla costruzione di un ospedale privato piuttosto che favorire la sanità pubblica che in tempo di pandemia ha dimostrato tutti gli aspetti della sua precarietà. In queste ore il Sindaco Manna fa un passo indietro e sostiene non solo che il nuovo ospedale dell’intero comprensorio che domani sarà “Città Metropolitana” debba essere pubblico, ma che la sua costruzione debba verificarsi nell’area universitaria di Arcavacata. Qui di seguito il Comunicato Stampa che ha diramato il Movimento sturziano NOI candidato alle scorse Amministrative e che con l’occasione, attesa la coerenza dei suoi programmi, ampiamente condivisi anche dai riformisti di Rende, si ricandiderà alle prossime Amministrative.
“Apprendiamo da un post pubblicato su Facebook che il Sindaco di Rende Marcello Manna dopo avere sostenuto la costruzione di un ospedale privato ha finalmente compreso che bisogna costruire un nuovo Ospedale pubblico nel territorio universitario di Arcavacata. Tesi sostenuta ampiamente nel corso della campagna elettorale per le Amministrative di Rende dal Movimento NOI. Si prende altresì atto che la Federazione Riformista di Rende ha chiesto al Sindaco Marcello Manna di volersi rendere promotore di un dialogo con il Sindaco di Cosenza Franz Caruso perché il nuovo Ospedale venga costruito nell’Area Universitaria.
“Non possiamo che essere d’accordo su tale richiesta – afferma Eleonora Cafiero, già candidata Sindaco nelle Amministrative di Rende 2019 – e anche il Movimento NOI si fa carico di rivolgere il suo appello al Sindaco di Rende affinché si faccia mediatore di questa importante interlocuzione. Il Movimento NOI, nella visione chiara della futura “Città Unica” Rende-Cosenza-Castrolibero, già definita dall’espansione urbanistica degli ultimi decenni, – continua Eleonora Cafiero – ha incentrato mesi di battaglie a favore della costruzione del Nuovo Ospedale Pubblico indicando l’area universitaria di Rende come luogo ideale per far sorgere il nuovo Nosocomio.
Siamo convinti – afferma Eleonora Cafiero – cheun Ospedale Pubblico di assoluta eccellenza collegato all’alta formazione universitaria, garantita dalla collaborazione con l’UNICAL, è l’unico rimedio al cosiddetto “turismo della salute” cui sono sottoposti numerosissimi cittadini del territorio anche in virtù del fatto che è stato già istituito il Corso Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia Td (Tecnologie digitali) all’UNICAL – Università della Calabria grazie all’accreditamento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca. È importante ricordare – conclude Eleonora Cafiero – che il momento è particolarmente positivo perché il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR prevede per la Sanità risorse pari a 15,63 miliardi di euro, a cui si aggiungono i fondi per 1,71 miliardi di euro del React-EU; ed ancora 2,89 miliardi di euro dal Fondo Complementare (di questi 2,39 miliardi a titolarità del Ministero della salute). Eleonora Cafiero annuncia la ricandidatura del Movimento civico NOI alle prossime Amministrative di Rende”.