Il Museo Archeologico di Blanda è ubicato nella suggestiva sede di Palazzo Casapesenna, nel centro storico di Tortora, attraverso l’esposizione di reperti rinvenuti a partire dal 1990 e una serie di pannelli didattici. Il Museo di Blanda permette di apprezzare lo sviluppo storico di questo suggestivo lembo di Calabria al confine con la Basilicata.
Importanti scavi archeologici hanno interessato negli anni il territorio portando alla luce testimonianze di insediamenti umani preistorici (fu abitata nel corso del Paleolitico Medio, circa 35 mila anni orsono), ma soprattutto i resti dell’antica città di Blanda Julia, tuttora esposti nel museo archeologico.
Le sale del Museo sono divise in cinque grandi settori che raccontano e fanno rivivere le civiltà che si sono succedute. Oltre ai reperti delle varie epoche storiche sono presenti efficaci pannelli didattici e interessanti ricostruzioni di ambienti che rendono la visita, una esperienza piacevole e nello stesso tempo educativa. L’esperienza della visita è resa ancora più coinvolgente grazie alle varie applicazioni multimediali presenti, tra cui TV in 3D per ricostruzioni virtuali e tridimensionali di oggetti e ambientazioni.
La Piattaforma digitale è stata realizzata dalla Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” e considerata dagli esperti un “capolavoro digitale”. Caratteristica della Fondazione, infatti, è l’estrema cura con la quale tratta e immette in rete il patrimonio dei beni culturali italiani. Il Museo Archeologico di Blanda è inserito nel DIGITAL CULTURAL HERITAGE MUSEUM, il primo Museo Digitale a carattere visuale che valorizza i Beni Culturali italiani che nel 2018 ha ricevuto il Marchio dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.
E’ possibile ammirare il Museo e non solo dalla Piattaforma http://digitalculturalheritagemuseum.it/museodiblanda/il-museo/