Pensioni e reddito di cittadinanza, “esclusi gli stranieri, facendo deficit”, e pace fiscale per le “persone in difficoltà. Il condono fino a un milione di euro per noi è inaccettabile. I furbi non vanno premiati, e infatti a fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade”. Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio in un’intervista in apertura del Fatto Quotidiano. Di Maio ribadisce la fiducia al ministro Tria, ma – dice – “nelle viscere dello Stato ci sono dirigenti che ci remano contro”.
Fonte ANSA