Rende (CS) – Molto interesse da parte dei Cittadini di Rende e non solo è stato manifestato per l’incontro-dibattito proposto dal Prof. Sergio Tursi Prato sul tema: “Rende: verso la costituzione della Federazione Civica: opinioni a confronto”. Il taglio del dibattito rappresenta una novità sul territorio, ove i partiti hanno regnato producendo quella chiusura e involuzione denunciata dai Movimenti civici che guardano ad un futuro sostenibile, in un contesto di sviluppo e legalità.
A tal proposito, il Prof. Sergio Tursi Prato insieme ai Movimenti che sono già uniti nella Federazione Civica per Rende, ha inteso invitare al confronto Fabio Gallo, portavoce nazionale del Movimento Cattolico NOI la cui comunità politica, sulle questioni legate al rispetto dell’Ambiente, al degrado e abbandono del territorio, sta facendo importanti battaglie. Note quelle sulla Città Storica di Cosenza diventata un vero baluardo della rigenerazione territoriale proposta dal Movimento NOI.
Il dibattito si è tenuto nella sala congressi dell’Ariha Hotel di Rende e – anche questa è una novità – è stato caratterizzato dalla presenza molti giovani professionisti.
Ha introdotto e moderato i lavori la giornalista Alessandra Carrieri, responsabile di “Rende verso il futuro”, mentre sono intervenuti il coordinatore nazionale dei giovani del movimento “Gente Onesta” Domenico Funari, il responsabile di “Azione Democratica” Luca Messina, il Dirigente Nazionale di “Risorgimento Socialista” Mimmo Metaponte, tra l’altro tutte associazioni già schierate ufficialmente con Sergio Tursi Prato.
Presenti in sala diversi rappresentanti della società civile ed Antonio Tiberi, Responsabile delle politiche sociali di Acli Calabria. In tutte le relazioni è emersa la volontà comune di dire basta alla politica autoreferenziale ed imposta dall’alto, con scelte di candidature discutibili, mediocri ed inquietanti, come quelle fatte da alcuni Partiti in Calabria per le prossime elezioni politiche del 4 marzo 2018.
Forti ed argomentate anche le critiche all’Amministrazione Manna, accusata di palese immobilismo da parte di Funari, Messina, Carrieri, Metaponte e Tursi Prato. L’intenzione progettuale dei presenti è quella di iniziare un confronto tematico serrato sui problemi della politica nazionale e locale, che veda un protagonismo spontaneo che parte dal basso da parte del civismo sociale di ispirazione laica e cattolica. Non è più tempo di delegare agli altri il nostro futuro hanno evidenziato tutti i presenti e nello stesso tempo questo percorso nuovo deve essere ragionato, strutturato e motivato, tentando di limitare un populismo di pancia e parolaio che presto si scioglierà come neve al sole.
Per il Movimento NOI, Fabio Gallo ha ringraziato gli organizzatori del dibattito per avere offerto ai cattolici l’opportunità di partecipare al confronto che guarda, unendo le forze civiche, al miglior futuro della Città di Rende.