L’ospedale e la maggioranza delle cliniche della città di Cosenza, non hanno ancora depositato la documentazione relativa all’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura. Il Presidente Granata, preannuncia la richiesta agli uffici di provvedimenti per fine mese.
Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, ha presieduto ieri una riunione con il responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea , presso la sede del Consorzio Valle Crati, a cui seguiranno ulteriori incontri secondo un preciso cronoprogramma. Nel corso della riunione è emerso che alcune strutture, tra cui varie concessionarie, hanno già iniziato a depositare la relativa documentazione e alcune si sono impegnate a depositare i relativi atti al fine di realizzare un catasto degli scarichi nelle pubbliche fognature per attestare l’esistenza degli scarichi da rilevare nonché i relativi certificati inerenti le autorizzazioni allo scarico, a cui seguiranno i relativi sopralluoghi.
Per quanto riguarda l’Ospedale e le cliniche operanti nella città di Cosenza, agli esiti della scorsa riunione in base a quanto richiesto e verbalizzato dal Presidente e LRPT del Consorzio Valle Crati, erano stati invitati e diffidati alla produzione della documentazione relativa all’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, onde evitare in mancanza dell’acquisizione della documentazione prescritta per legge in corso di validità, l’adozione di provvedimenti di competenza.
Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati questa attività rientra nell’intensa attività di controllo relativo alle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue urbane collettate alla rete fognaria comunale e confluenti al depuratore consortile sito in Rende, voluta fortemente da questa presidenza per definire il catasto degli scarichi del territorio del Valle Crati.
Rilevata la mancanza della produzione della documentazione richiesta all’Ospedale e alle cliniche della città di Cosenza, se entro fine mese non perverranno al Consorzio gli atti richiesti, questa Presidenza richiederà ai suoi uffici di promuovere i relativi atti consequenziali. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.
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