Appena insediatasi nelle vesti di Presidente della provincia di Cosenza (Centrodestra), Rosaria Succurro (che nomina – incredibile a credersi – il marito capo di gabinetto), cancella le graduatorie del bando di selezione dirigente alta specializzazione PNRR. Tra i vincitori vi è un giovane dalle qualità eccellenti e riconosciute in campo europeo: Vittorio Pecoraro, che a tutela dei suoi diritti ha presentato esposto alla magistratura cosentina per denunciare l’illegittimo annullamento del bando di cui era risultato idoneo dopo una prima selezione per titoli e una prova orale.
Presi dalla curiosità ci siamo chiesti quali fossero le competenze e le esperienze di Vittorio Pecoraro e ne abbiamo ricavato, dalla lettura del suo curriculum, un quadro di assoluto rilievo che impone una profonda riflessione sulla gestione quasi mai limpida della politica calabrese.
VITTORIO PECORARO GIOVANE E DALLE QUALITA’ ECCELLENTI
Cosentino, 28 anni Vittorio Pecoraro, diplomato presso il Liceo B. Telesio, ha ottenuto il diploma di maturità anche in Francia. Laureato in Legge alla Luiss Guido Carli di Roma, dopo esperienze di studio a New York, Helsinki, Sofia e Zurigo, ha ottenuto un master in Relazioni internazionali presso la Società italiana per l’organizzazione internazionale SIOI per poi specializzarsi in Diritto europeo presso la University of London e ottenere un master presso l’Università di Malta, la Link University di Roma, in Programmazione e Progettazione europea. Dopo un tirocinio presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, uno presso il Ministero degli Affari Esteri, un’esperienza di collaboratore parlamentare alla Camera dei Deputati, ha lavorato nella Commissione sviluppo regionale del Parlamento europeo a Bruxelles e ha coordinato i negoziati interistituzionali fra Commissione europea, Consiglio e Parlamento per l’approvazione del più importante fondo strutturale dell’Unione per il ciclo di programmazione 2021-2017, il Fondo europeo per lo sviluppo regionale detto FESR, con una dotazione finanziaria di 200 miliardi di euro. Attualmente, lavora presso Invitalia Agenzia nazionale per lo sviluppo economico, società in house del Ministero dello Sviluppo economico, come analista legale nell’area di supporto alla programmazione europea e all’attuazione del PNRR, nel contempo ha un contratto ricerca per l’analisi del settore economico sociale calabrese presso la Luiss Guido Carli collabora con SVIMEZ, l’associazione per lo sviluppo industriale del Mezzogiorno, in merito all’analisi comparativa fra programmazione Fondi strutturali e PNRR. In aggiunta, è vicepresidente della ONG internazionale IUSY con sede a Vienna, di cui l’italiano Nicola Zingaretti era stato Presidente negli anni 90, ed è membro della Commissione esteri Consiglio nazionale dei Giovani, organo consultivo della Presidenza dei Ministri.
Vogliamo chiederci allora sommessamente, quale figura individuerà la Presidente Rosaria Succurro per prendere il suo posto in Provincia? Certamente persone dai curricula certamente superiori a quello di Vittorio Pecoraro. Diversamente, i legittimi dubbi diventeranno certezze.
Nella speranza che non vi siano state discriminazione per l’età per l’orientamento politico di un vincitore di una selezione pubblica, chiediamo alla Presidente Succurro di procedere in autotutela amministrativa all’annullamento della Revoca e al ritorno della precedente graduatoria degli idonei. Non possiamo tradire i giovani cosentini soprattutto quando sono, carte alle mani, la testimonianza di competenze altissime e utili alla crescita e allo sviluppo economico del territorio le cui piaghe della mala gestione politico-amministrativa, sono note in campo europeo.