Roma, 29 apr. (askanews) – Senatore, il primo maggio violate la legge e scendete in piazza? “No. Il primo maggio saremo operativi, ma non in piazza”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ha risposto in una intervista alla Stampa sul tema dell’annunciata mobilitazione contro il governo.
“Faremo valere – ha spiegato – la voce di chi non è stato ascoltato. La nostra pazienza si è esaurita”. Che cosa significa? “Lo vedrete oggi”. Non sembra rassicurante. “Rassicurantissimo. Avremo rispetto – ha puntualizzato Salvini – delle norme e della prudenza. Ma daremo il via a un discorso che ha un filo conduttore molto preciso: la libertà. Di culto, di studio, di impresa, di movimento. Sa quanti moduli di autocertificazione hanno stampato gli italiani? Undici milioni. Figuriamoci se mi devo anche mettere a scrivere se ho una relazione stabile o burrascosa per andare a trovare qualcuno”.