Alla fine è arrivato sotto forma di ordinanza del ministero della Salute il nuovo giro di vite del governo esteso a tutto il territorio nazionale per arginare la diffusione del coronavirus. Si tratta di misure adottate nel giorno in cui sono saliti a 37.860 i pazienti contagiati “attualmente positivi”, 4.670 in più rispetto a ieri.
Ordinanza governo, chiusi parchi e giardini pubblici
Finora il divieto era stato adottato in ordine sparso da singoli comuni e regioni. Ora «è vietato» su tutto il territorio nazionale «l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici».
Stop attività ludiche all’aperto, sport da soli e vicino casa
Tra i divieti contenuti nell’ordinanza c’è quello di «svolgere attività
ludica o ricreativa all’aperto». Resta consentito «svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione», ma «individualmente» e «purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona».
Chiusi alimentari in stazioni e aree di servizio
Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Stop a spostamenti verso seconde case nei festivi
Stop anche agli spostamenti verso seconde case nei festivi.
Fonte il Sole24Ore