“Mi rivolgo agli amici dei 5 stelle: ho seguito l’intervento del vostro vicecapogruppo alla Camera. Ha detto che il trattato va rinegoziato, solo alla fine si può votare, che avete riserve anche sull’unione bancaria. Io condivido le vostre richieste, vogliamo capire, vogliamo modificare”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo in aula al Senato sull’informativa resa dal presidente del consiglio, Giuseppe Conte, sul Mes.
“Non risponderò agli insulti, mi spiace per lei perché vive male, chi vive di rabbia e rancore vive male…”, così Salvini a Conte. “Presidente – sempre Salvini – fossi in lei mi preoccuperei, perché mentre parlava mancavano 60 parlamentari della sua maggioranza. Guardi la fiducia che hanno in lei…”.
“Presidente, sta barattando la poltrona di qualcuno con il futuro dei nostri figli”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, rivolgendosi al premier Giuseppe Conte nell’aula del Senato dopo l’informativa sul Mes.
“Chi sta mettendo a rischio i risparmi degli italiani è seduto lì”, ha aggiunto Salvini, indicando Conte. “A quei banchi c’è qualcuno che mente. Decidete voi se a mentire è Conte o Gualtieri. Spero che non siate complici di questa menzogna che ricadrà sulla testa dei cittadini italiani”. “State riducendo l’Europa – ha scandito – a un centro commerciale in cui guadagna chi ha già e ci perde chi non ha. Non porterete via i risparmi degli italiani per salvare le banche tedesche”. Domenica prossima, ha annunciato Salvini, la Lega sarà “in mille piazze per raccogliere le firme contro il Mes. La aspettiamo in una delle piazze. E si vergogni”.