“Il mondo sta sottovalutando il pericolo di una guerra nucleare”. Lo ha detto Vladimir Putin, sottolineando come lo “sfacelo” del sistema di deterrenza internazionale, acuito dalla decisione degli Usa di uscire dal trattato Inf, “aumenta l’incertezza”. “Le armi della Russia – ha aggiunto – servono a mantenere la parità strategica e se arriveranno i missili in Europa poi l’Occidente non squittisca se noi reagiremo. Ma io confido che l’umanità avrà abbastanza buon senso per evitare il peggio”.
Durante una conferenza stampa a Mosca con circa 1.700 giornalisti accreditati, Putin ha anche auspicato “un balzo in avanti tecnologico per entrare in questo secolo” che consenta alla Russia di entrare “nel gruppo dei migliori Paesi del mondo”. Una crescita anche economica che sta già dando segni di risveglio: “Nei primi 10 mesi del 2018 il Pil russo ha segnato il +1,7%” ha detto il presidente aprendo la conferenza stampa di fine anno .