La Redazione/
L’allarme arriva dalla fonte più autorevole e precisamente dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti che avverte: è a rischio la sicurezza nazionale.
A rientrare subito in Italia immediatamente dopo un cambio di programma che prevedeva il suo viaggio a Washington per alcuni impegni istituzionali, è il Ministro Marco Minniti che ha preferito rientrare in Italia per gestire di persona l’emergenza migranti. Nelle ultime 48 ore sono sbarcati 12 mila migranti. E’ intervenuto anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha dichiarato la situazione ai limiti della capacità di gestione, con un impatto sulla vita socio-politica del Paese e ammettendo che l’Europa non può voltarsi dall’altra parte. È insostenibile che tutte le navi che fanno operazioni di salvataggio approdino in Italia.
La situazione, dunque, è insostenibile e di mezzo c’è anche la stessa credibilità non più solo del PD ma del Ministro Marco Minniti, sulle cui spalle si riversa oggi la conseguenza di quello che non può essere più definito solo un fenomeno migratorio ma una vera e propria catastrofe umanitaria che coinvolge anche tutti gli italiani, il loro presente, il loro futuro e la sicurezza nazionale del Paese, come affermato dall’autorevole voce del Procuratore Franco Roberti.
Per il PD, inutile dirlo, è l’ultimo atto della sua rappresentazione sulla scena politica, conseguenza dell’evidente incapacità di gestire questa crisi, di piegare continuamente la schiena degli italiani all’Europa e, non ultimo, di avere decentrato il potere nell’area renziana in maniera così sfacciata, abbandonando letteralmente il Mezzogiorno al folclore politico locale. Il salvataggio delle Banche del Veneto, sono state il colpo di grazia che hanno portato alla ribalta e con grande impeto dal Nord al Sud, il leader della Lega Matteo Salvini, proprio oggi in Europa, a bacchettarla a tal proposito.
Bocciata dagli italiani l’idea delle tendopoli che pare sia l’ultima proposta del Ministro Minniti il cui piglio di uomo di ferro, che piaceva, sta velocemente scemando innanzi all’evidenza e suo malgrado. L’Italia è stata invasa in pochissimi mesi. Siamo abituati a vedere povera gente sui barconi ma poi, appena si cambiano di abito e vanno ad occupare quartieri e Città italiane, si comprende chiaro che trattasi di sostituzione della popolazione italiana con una grande fetta di popolo arabo. Per non parlare di chi ne sta facendo occasione di sfruttamento rifiutando anche la proposta di ospitare sulle navi la Polizia Giudiziaria. E’ logico pensare che vi sia una forza sovranazionale che, evidentemente, dirige i lavori contro gli interessi dello Stato e degli Italiani.