Vorrei ringraziare tutti voi, giornalisti e operatori, che avete seguito queste consultazioni, informandone costantemente la pubblica opinione. Come avete visto, ho ascoltato, come era doveroso, tutte le voci presenti in Parlamento. Ho registrato, con attenzione e con rispetto, le loro opinioni e le proposte che hanno avanzato. Nelle prossime ore, valuterò quel che è emerso da questi incontri, da questi colloqui, e prenderò le iniziative necessarie per la soluzione della crisi di governo. Il nostro Paese ha bisogno, in tempi brevi, di un governo nella pienezza delle sue funzioni: vi sono di fronte a noi adempimenti, impegni e scadenze che vanno affrontati e rispettati. Si tratta di adempimenti, impegni e scadenze di carattere interno, europeo e internazionale. In questi incontri è emersa, come prioritaria, un’esigenza generale di armonizzazione delle due leggi per l’elezione della Camera e del Senato, condizione questa indispensabile per procedere allo svolgimento di elezioni. Vorrei ribadire che, tra i punti in primo piano, vi è quello che riguarda il sostegno ai nostri concittadini colpiti dal terremoto e l’avvio della ricostruzione dei loro paesi. Infine, mi auguro che il clima politico possa articolarsi e svolgersi con un rapporto dialettico, come è necessario per la nostra democrazia, ma sereno e costruttivo. Fonte Quirinale