A cura di Fabio Gallo Direttore Editoriale/
ILPARLAMENTARE.IT – Avverto l’esigenza di ringraziare la Federazione Russa nella persona del Presidente Wladimir Putin per tutto quanto ha fatto e sta facendo per ridare vita e Pace al territorio di Palmyra. L’iniziativa di integrare in questo grande patrimonio culturale di rilievo mondiale, espressione di grandi civiltà del passato, l’Arte della Musica con il concerto della celebre Orchesta di San Pietroburgo, è la risposta inattesa e meravigliosa che il mondo sperava. Un segno importante che dimostra a cosa serve una super potenza nell’era moderna, una super potenza che sa guardare al futuro. La Federazione Russa – stimatissimo Presidente Putin, ha dato oggi un segno di distinzione al mondo intero. Un segno di Pace che abbiamo il dovere di raccogliere e condividere. Solo ieri l’ISIS massacrava innocenti e decapitava Donne, Uomini, Anziani e Bambini, proprio dove oggi si posano gli strumenti musicali per suonare e dire al mondo che l’ISIS a Palmyra è sconfitto e con esso tutto quanto si nasconde di internazionale dietro le loro maschere nere. Grazie, Signor Presidente Vladimir Putin. Solo la Federazione Russa poteva tanto, per la profondità spirituale e culturale che le appartiene e che molto e simile a quella italiana. Grazie!
Da ANSA: l’orchestra filarmonica del celebre teatro Marinski di San Pietroburgo suona nell’antico teatro di Palmira, nel cuore dell’area archeologica sfregiata dall’Isis. Il presidente russo Vladimir Putin si è collegato da Mosca in video conferenza per ringraziare chi combatte contro il terrorismo, minaccia globale che accomuna tutti. E’ presente il ministro della Cultura russo. Ad assistere al concerto le truppe russe, siriane, i rappresentanti dell’Unesco, di vari Paesi – tra i quali Francia, Serbia, Perù e Siria – e abitanti di Palmira. Il sito è protetto dall’esercito russo e gli elicotteri volteggiano intorno alla città.
Mosca, completato sminamento in zona Palmira – Gli artificieri russi hanno completato l’opera di sminamento della zona di Palmira: lo annuncia il generale Iuri Stavitski, precisando che i russi hanno bonificato da mine e ordigni vari 825 ettari di territorio e 8.500 tra edifici e strutture. “Il compito che e’ stato dato dal presidente della Federazione russa – ha detto il generale – e’ stato eseguito in pieno”. Stavitski ha quindi aggiunto che l’Arma del Genio russa e’ pronta a lasciare Palmira non appena arrivera’ l’ordine.