Chi mangia alla scrivania è più produttivo il pomeriggio rispetto a chi esce fuori dall’ufficio per pranzo. Questo risultato, che renderà tristi molti lavoratori, è frutto di una ricerca condotta dagli scienziati teutonici della berlinese Humboldt University e pubblicata su Public Library of Science One.
Minore attenzione – Il personale che trascorreva un’ora fuori al ristorante con gli amici ritornava al posto di lavoro meno concentrato e sveglio. Avevano funzioni cerebrali ridotte, con difficoltà a compiere quanto richiesto e facevano errori. Al contrario, coloro che avevano mangiato sulla scrivania erano più in forma mentalmente.
D’altro canto, coloro che avevano lasciato il luogo di lavoro per il pranzo ritornavano più rilassati e allegri. I ricercatori hanno affermato: “Concludiamo che il pasto al ristorante – ma non quello in ufficio – sembra essere riposante e riduce i processi di controllo cognitivo per un certo periodo”.
Non tutto il male viene per nuocere – Gli esperti precisano: “Un controllo cognitivo ridotto è uno svantaggio quando viene richiesta un’attenzione su errori dettagliati come in un laboratorio, nel lavoro in fabbrica o nei calcoli numerici. In altre situazioni, può essere vantaggioso. Come quando serve la creatività”.