Agenzia ASCA – Berlino, 4 mag – Il presidente della Commissione europea, Jose’ Manuele Barroso, ha assunto le difese della cancelliera tedesca, Angela Merkel, oggetto delle critiche – mossse principalmente dai Paesi dell’Europa meridionale – per la sua intransigenza in materia di rigore finanziario. ”Cio’ che accade in Francia e Portogallo non e’ colpa della Merkel”, ha detto Barroso in un’intervista che verra’ pubblicata domenica. ”Ognuno – ha proseguito il conservatore portoghese – dovrebbe occuparsi di casa propria. C’e’ da fare a sufficienza”. Nella lettura di Barroso, infatti, ”questa crisi, e i problemi che comporta, non sono il risultato della politica tedesca o colpa dell’Ue.
Tutto cio’ – argomenta Barroso – e’ il risultato di una politica eccessiva di spesa, di assenza di competitivita’ e di azioni irresponsabili sui mercati finanziari”.
Barroso si definisce anche ”estremamente riconoscente verso la Germania e la sua attitudine. E – ha aggiunto – non temo a dirlo pubblicamente: la cancelliera Merkel e’ certamente una, se non la personalita’ trainante a livello europeo, che comprende meglio quanto sta accadendo”. ”Lei – ha continuato Barroso in riferimento a Merkel – investe molto tempo ed energia nel progetto europeo e mi augurerei di poter dire altrettanto di tutti gli altri capi di governo”, ha conclusi il presidente della Commissione Ue.