“Cerchiamo programmatori web.Vogliamo Riprenderci l’Italia, la Vita e la nostra Economia. Offriamo percentuale Società”. Questo il simpatico (ma vero) annuncio che sta facendo il giro della Rete per il riscatto dell’economia italiana, a partire dal Turismo Italia, pubblicato dalla Fondazione “Paolo di Tarso“. Per chi è interessato, questa l’email: fondazione@paoloditarso.it.
Ma vediamo di cosa si tratta.
Crisi economica, incapacità della Politica di comprendere i giovani e le intelligenze, di sostenere la Ricerca e il genio italiano, che si somma all’evidente incapacità delle Alte Istituzioni preposte a prevenire e arginare tali rischi, ha fatto dell’Italia un Paese “cachettico”, che, a parere di Fabio Gallo (classe 60), esperto di Gestione della Conoscenza, “non riesce più, nonostante la buona volontà, a tappare le falle dalle quali, quotidianamente, perdiamo economia e opportunità di crearne di nuova”.
“Il problema serio – continua l’esperto – non è il debito ma l’incapacità della Politica italiana di dare vita , a partire dal nulla, a sistemi capaci di generare e inventare nuove economie. In questo clima, i giovani non avranno futuro creativo e competitivo e vedranno il Paese invecchiare precocemente”.
Le dichiarazioni di Fabio Gallo sono state richieste dal Giornale del Turismo.it, all’alba dell’interrogazione a risposta immediata rivolta da un gruppo di Senatori al Ministro per gli Affari regionali, Turismo e Sport Piero Gnudi, il pomeriggio di giorno 12 Luglio 2012.
Il Ministro, pur evidenziando le peculiarità e le potenzialità senza pari al mondo del Turismo ITALIA, ha candidamente delineato una situazione drammatica per l’economia di settore e di tutto quanto è legato come indotto all’immagine del Turismo italiano. A meno che, non si provveda con efficacia. Il problema, però sono le idee che non esistono affatto nei piani alti della gerarchia politica. Ad ognuno, infatti, il proprio lavoro.
FABIO GALLO: TURISMO ITALIA: NO PROBLEMA ECONOMIA MA INTELLIGENZA
“Dalle domande dei Senatori italiani al Ministro Piero Gnudi – ha affermato Fabio Gallo – è emerso un quadro disastroso di quella che sarà l’economia dell’Italia del Turismo.
La soluzione c’è – continua Fabio Gallo e non capisco come il Governo centrale e i Governi Regionali non riescano a vederla.
E’ propio sotto il loro naso ma, evidentemente, non la vedono perché risiede nell’endemica mancanza di intelligenza connettiva che caratterizza la Politica Italiana.
Giocano tutti con tablet e ipad ma non sanno a cosa servono. La Politica italiana, e mi spiace dire anche questo Governo Tecnico, non prevede spazio per individui estremamente intelligenti che rappresentano, invece, le risorse umane più sfruttate in altri Paesi per rispondere alla crisi. Se potessi – ha aggiunto Fabio Gallo – mi rivolgerei ai Servizi Segreti perché la continuata incapacità di sfruttare le risorse di un paese, non è più un problema del Politico di turno, ma della Sicurezza Nazionale”.
FABIO GALLO: LA SOLUZIONE C’E’
“La soluzione c’è, eccome! – ha esclamato Fabio Gallo alla Redazione del Giornale del Turismo.it.
C’è da diventare tutti ricchissimi con poche mosse, ingegnerizzando le risorse secondo una procedura che ho ben chiara, avendola inventata. Ma, ovviamente, non vorrete che la faccia scopiazzare pubblicandone i riferimenti? Questo è un altro serio problema dell’Italia: rubare i progetti e realizzarli male.
Si tratta di un progetto che ha alla base elementari principi di Gestione della Conoscenza che rappresentano, se posti in Rete in modo ingegnerizzato, un potente motore aggregativo di flussi finanziari che incentiverebbero il sistema turistico italiano a produrre economia vitale per tutti. immaginate cosa muove il Sistema del Turismo?
FABIO GALLO: APPELLO AI PROGRAMMATORI ITALIANI
“A questo punto, visto che le cose stanno cadendo a pezzi, lancio un appello ai giovani Programmatori Italiani per completare, insieme ad essi, un progetto già in stato avanzato e nel quale siamo riusciti a mettere insieme attori di tutto rispetto. L’impresa consiste nella realizzazione del sogno di tutti gli Italiani che hanno il Tricolore impresso nel cuore”.
Il Compenso? Fabio gallo è lapidario: “Offriamo una percentuale societaria sullo stesso progetto”.
Tempi stimati di realizzazione? TRE MESI.
Poi, simpaticamente ammicca: “...se i programmatori sono intelligenti come me, anche 20 giorni e il Ministro ci dirà GRAZIE a nome di tutta l’Italia”.
Al Progetto proposto da Fabio Gallo hanno già aderito:
– la Fondazione “Paolo di Tarso“,
– il Gruppo Editoriale di Rete ComunicareITALIA
– DigITALIABANK (la banca digitale delle Immagini d’Italia)
– Le Mappe dei tesori d’Italia
– Esperti in Turismo e Connettività
– Giornalisti, Redattori,
– Università, Docenti Universitari