‘Invito tutti i cittadini ad avere fiducia. L’impegno dello Stato sarà garantito perché tutto avvenga nel modo migliore ed efficace”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti riferendosi al nuovo sisma in Emilia. “Sono certo che supereremo questo momento”, ha concluso. “Dico chiaramente che questa nuova scossa che infligge ferite all’Emilia Romagna non coglie le Istituzioni impreparate. Assicuro che lo Stato farà tutto quello che deve fare, che è possibile fare, nei tempi più brevi, per garantire la ripresa della vita normale in questa terra così speciale, importante e produttiva per l’Italia”. Monti ha poi detto che il presidente Errani ed il prefetto Gabrielli, capo della Protezione civile, raggiungeranno subito le zone colpite dal sisma.
FORNERO,NON E’ NATURALE CHE CROLLINO EDIFICI – “E’ naturale che la terra tremi ma non è naturale che crollino edifici. In altri paesi non succede”: così il ministro del Lavoro Elsa Fornero all’inizio del suo intervento alla Camera nel quale ha dedicato “un ricordo sofferto” alle vittime del terremoto di oggi
ERRANI, POPOLAZIONE NON SARA’ LASCIATA SOLA – “Faremo tutto quello che dovremo fare per dare la certezza che si ricostruisca, riconosceremo i danni alle imprese e ai cittadini e ricostruiremo attraverso un percorso rapido e semplificato”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, a Palazzo Chigi assieme al premier Mario Monti. “La popolazione colpita – ha aggiunto Errani – non sarà lasciata sola”. Errani e Monti hanno avuto questa mattina un incontro a Palazzo Chigi.”Innanzitutto il cordoglio mio e della giunta regionale. Auguri per i feriti. Ci ha appena telefonato il presidente Giorgio Napolitano per conoscere la situazione”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani a Palazzo Chigi, assicurando che la Regione si mobiliterà per mettere in sicurezza i cittadini delle zone colpite dal sisma. “Tutto sarà ricostruito, come già detto da Monti, e la nostra regione non sarà lasciata sola”, ha concluso Errani, che si trovava con il presidente del Consiglio e il direttore della protezione Civile.
Il Pd ha deciso di rinviare la Direzione di oggi a lunedì per rispetto nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto. Prima dell’avvio dei lavori la presidente dell’Assemblea, Rosi Bindi, ha preso la parola sottolineando che “c’é l’orientamento a rinviare la Direzione perché il momento richiede di esprimere la massima solidarietà per la sofferenza” delle popolazioni colpite e per il paese. “Questa – ha sottolineato – è una Direzione che doveva essere e sarà anche impegnativa per le scelte da compiere e serve la massima tranquillità”. Di qui la scelta di rinviare: “Saremmo orientati – ha detto la Bindi – per lunedì”. “Il Pd è a disposizione fin dalle prossime ore e dai prossimi giorni per operazioni di solidarietà e vicinanza alle popolazioni” colpite della nuova scossa in Emilia. Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani dopo che il partito ha deciso di rinviare la direzione per rispetto per quanto accaduto.
BERSANI, CIRCOLI PD A DISPOSIZIONE SOCCORSI – “Le strutture, le sedi e i circoli del Pd delle zone terremotate sono a disposizione della Protezione civile, dei soccorritori e delle popolazioni colpite”. Lo afferma il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, in viaggio verso l’Emilia-Romagna, per verificare i danni dell’ultima scossa da terremoto.