La Russia è chiamata domani ad eleggere il suo nuovo presidente e nessuno sembra dubitare che al Cremlino tornerà per la terza volta il premier Putin, con un mandato allungato a sei anni. Senza ballottaggio con uno dei suoi quattro sfidanti. Lo dicono tutti i sondaggi, con una forbice tra il 58% e il 66%. Del trionfo è convinto lo stesso premier. E’ innegabile però che la sua stella abbia cominciato ad offuscarsi e che dovrà fare i conti con il movimento di protesta e con la crisi economica. Ansa