E’ morto Steve Jobs, dopo una lunga lotta contro il cancro al pancreas. Il fondatore di Apple e padre dell’iPhone e dell’ultima creatura iPad puo’ essere messo insieme ai grandi inventori della storia recente. Il sindaco di New York, Bloomberg, l’ha definito un genio come Edison e Einstein.
”Il mondo ha perso un visionario – ha commentato il presidente americano Barack Obama – e non ci puo’ essere maggior tributo al successo di Steve che ricordare che la maggior parte del mondo ha saputo la notizia della sua scomparsa sui computer che lui stesso ha inventato”.
Nessuno come lui e la Apple ha cambiato la vita delle persone negli ultimi 30 anni. Jobs nasce in California nel 1955 e nel 1976 fonda la Apple insieme a Steve Wozniak dopo aver messo a punto il progetto del primo computer nel garage della casa di Steve. Nel 1984 la prima grande svolta. La Apple lancia Macintosh, il primo pc con mouse e interfaccia che rivoluziona l’informatica. L’anno successivo pero’ Jobs e’ di fatto cacciato dalla Apple per contrasti con il top managament e crea cosi’ la NeXT Inc. e compra gli studi di animazione del creatore di Guerre Stellari, il regista George Lucas. Nasce Pixar, che crea alcune delle piu” famose pellicole d’animazione, totalmente prodotte al computer, come Toy Story, A Bug’s Life, Monsters Inc., y Finding Nemo (Alla ricerca di Nemo).
Nel 1997 la NeXT accusa seri problemi finanziari e viene comprata da Apple, anch’essa non in buone condizioni. Jobs rientra alla Apple come amministratore delegato e l’anno dopo viene lanciato iMac.
La seconda grande svolta della Apple arriva nel 2001 quando l’azienda lancia l’iPod e due anni dopo arriva il negozio di musica on-line ‘iTunes Music Store’, che vende 200.000 canzoni per 99 centesimi l’una.
Nel 2004 emergono i problemi di salute di Steve Jobs a cui viene diagnosticato un cancro al pancreas. L’anno successivo Apple lancia il nuovo iPod e nel 2007 arriva l’iPhone. Apple diventa un colosso ma la salute di Jobs si aggrava e all’inizio del 2009 si prende una pausa di sei mesi per sottoporsi a un trapianto di fegato. Intanto a inizio del 2010 Apple lancia il primo computer tablet con schermo tattile, l’iPad. Si arriva a gennaio 2011 e Jobs annuncia un’altra pausa di sei mesi ma continuera’ a prender parte alle decisioni della Apple.
Poco piu’ di un mese fa Jobs annuncia di lasciare la guida operativa di Apple che passa a Tim Cook. Nella notte l’annuncio della morte di Jobs a soli 56 anni.
OBAMA, ”JOBS HA TRASFORMATO LE NOSTRE VITE”.
Perdiamo uno dei piu’ grandi innovatori dell’America.
Cosi’ il presidente americano Barak Obama commentando la morte di Steve Jobs che impersonava ”lo spirito dell’ingegno americano”. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, rende omaggio al fondatore della Apple. ”Costruendo personal computer e mettendoci Internet in tasca ha reso la rivoluzione dell’informazione non solo accessibile, ma anche intuitiva e divertente”. Il fondatore di Aplle ”ha trasformato le nostre vite, ridefinito interi settori industriali e compiuto una delle imprese piu’ rare nella storia dell’umanita’: ha cambiato il modo in cui ognuno di noi guarda il mondo”. Con la scomparsa di Jobs, afferma ancora il presidente Usa, ”il mondo ha perso un visionario”.
Obama sottolinea che Jobs ”e’ stato tra i piu’ grandi innovatori dell’America, coraggioso abbastanza da pensare in modo diverso, audace abbastanza da credere di poter cambiare il mondo e con il talento sufficiente per farlo”.