Esce il trimestrale “Il Popolo (delle Libertà)” primo numero dedicato al giacobinismo giudiziario. Una ricostruzione pseudologica e satirica dei delitti del mostro di Firenze con un parallelismo provocatorio : il mostro è Silvio Berlusconi. Sarà questo uno degli articoli del primo numero del trimestrale di politica e cultura, Il Popolo (delle libertà) in uscita in luglio e diretto dal giornalista Mario Campanella. Nel pezzo si dimostrerà come sia possibile, sulla base di sovrapposizioni ideologiche, poter costruire un mostro e identificarlo nell’avversario politico più ostico della corrente culturale che si rifà al giacobinismo politico.
Ci siamo riferiti con umiltà alla grande tradizione satirica della destra da Prezzolini alla Voce delle fogne di Marcello Veneziani – dice Campanella – per riprendere un’identità di genere soffocata nel silenzio dell’insipienza da diversi anni. L’articolo su Berlusconi mostro di Firenze apre – ha detto ancora Campanella – un numero monografico dedicato al giacobinismo giudiziario, dal caso Dreyfuss alla vicenda di Lello Luttazzi. Berlusconi – ha aggiunto Campanella – non ha un alibi specifico nel periodo che va dal 1968 al 1985 e seguendo la logica usata contro di lui, che non poteva non sapere, non si può escludere che sia stato lui il mostro mai individuato. Sono previsti fondi di Gaetano Quagliariello, Giorgio Cielo Stracquadanio, del prof. Giuseppe DE Rose dell’Unical che affronterà il tema del costo in termini di rating economico dello screditamento internazionale dell’Italia, del prof. Andrea Gentile della Luiss che parlerà del processo penale in chiave di risarcimento mancato alle vittime di errori dolosi.
Mario Campanella
Complimenti, finalmente l’area di destra esce dal torpore: la satira è di destra !!!!!