Mentre nella Camera dei deputati scorrono fiumi di veleni tra le forze politiche in cerca di ribaltoni e mentre Gianfranco Fini fa della sua guerra personale con Silvio Berlusconi il passatenpo del PD a Cosenza, al momento lontani dagli studi di Porta a Porta, di Matrix e Anno Zero, si cerca il Sindaco che non c’è.
La ricerca inizia dall’Ing. Gianfranco Leone, onorvole e coordinatore provinciale Cosenza del Pdl che convoca la leadership del partito regionale per individuare il candidato al quale andrà un compito non facile: ricostruire interamente un’amministrazione degna e lungimirante.
Pasquale Perugini attuale primo cittadino della città di Cosenza, non sarebbe più amato dagli elettori che già s’interrogano sul futuro. La città, infatti, ha recentemente mal superato una serie di traumi a partire da quelli derivanti dalla gestione dei rifiuti, a quelli della cattiva gestione della manutenzione della Città (viali al centro città come vere e proprie foreste mai potate da anni), ad un settore cultura completamente abbandonato al degrado assoluto. Il Comune di Cosenza, lamentano i cittadini, è stato capace di ristrutturare una quantità infinita di teatri ma di cultura vera neanche a parlarne, Tra l’altro Cosenza è la città adornata da secoli del noto Teatro di tradizione Alfonso Rendano abbandonato ad una gestione assolutamente incapace di offrire il lustro di un tempo alle su programmazioni.
Proprio per colmare questo vuoto che sta creando non poca insofferenza tra gli elettori del Pdl che oggi è al governo della Regione Calabria, l’ing. On. Gianfranco Leone ha preso le redini del carrozzone politico in mano e ha convocato tutti i dirigenti del partito a Cosenza presso la sede Provinciale del Popolo delle Libertà in via Nicola Parisio.
Alle ore 17 di sabato 29 si svolgerà la riunione ufficiale indirizzata alla scelta del candidato alla carica di Sindaco per la città di Cosenza da proporre ai partiti ed ai movimenti politici che si riconosceranno in un progetto politico proposto dal PDL.
Il totosindaco darebbe per scontato il sostegno di tutti alla candidatura dell’Architetto Mario Occhiuto (il Matteo Ricci dell’imprenditoria di Cosenza), fratello di Roberto Occhiuto che opera in Calabria per il partito di Casini
Prevista la presenza delle massime cariche Regionali del partito on Giuseppe Scopelliti e sen. Antonio Gentile nelle loro rispettive vesti di Segretario Regionale e Vicario e della deputazione Regionale e Nazionale.
La precedente proposta di candidatura alla carica di Sindaco, da parte del coordinatore provinciale Leone, fu indirizzata all’on Giacomo Mancini che oggi è al governo delle Politiche Comunitarie della Regione Calabria, mentre un deputato regionale aveva chiesto la candidatura alla medesima carica del senatore Antonio Gentile.
“Oggi – ha dichiarato Gianfranco Leone – alla luce della riserva sciolta da Mancini in termini di voler continuare l’attività di Giunta si riparte dalla riunione di dicembre con l’augurio di poter individuare il nominativo che il Popolo della Libertà proporrà per l’attuazione del progetto politico mirato allo sviluppo della città di Cosenza”.
“La città di Cosenza – ha continuato il coordinatore provinciale Leone – considerato le criticità che sta vivendo in questo periodo di governo Comunale, deve avere una guida autorevole che, collegandosi con le realtà di governo Regionali e Nazionali, assicuri oltre ai servizi essenziali ed un maggiore rispetto istituzionale per tutta la cittadinanza, oggi a vario titolo mortificata, anche uno sviluppo futuro facendo in modo che torni ad essere il baricentro di idee e proposte di un tempo.”